Senza falsi pudori ne' pregiudizi, Lilli Gruber mostra in queste pagine come sia il porno a usare noi e non viceversa.Occorre aprie un dibattito, spezzare il silenzio delle istituzioni e chiedere un'educazione sentimentale e sessuale per i nostri figli per impegnarci a recuperare i beni preziosi che la peggior pornografia online ci ha rubato: l'erotismo, il desiderio e la creativita